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IN RASSEGNA

IL CASO

Greta Spreafico

Greta Spreafico, nota rocker di 53 anni, è misteriosamente scomparsa a Porto Tolle, in provincia di Rovigo, nel giugno dell'anno scorso. Il suo caso ha destato molte perplessità, a partire dall'ultima volta che è stata vista uscire di casa in automobile. Le indagini sono ancora in corso, ma quanto è emerso finora sembra non avere senso.

Il sindaco del paese ha dichiarato di averla vista una decina di giorni prima della scomparsa e di aver notato un atteggiamento intimorito in lei. Gli amici di Greta hanno confermato che la donna avesse manifestato dei timori, ma non hanno saputo spiegare di cosa si trattasse.

Per far luce sulla vicenda, l'intervento del consulente di difesa Davide Barzan che ha sottolineato come a Como si stia indagando per circonvenzione d'incapace legata a Greta grazie alla querela sporta dall'avvocato Nunzia Barzan per conto della mamma della scomparsa.

Inoltre, si è appreso che poco prima di sparire, Greta aveva redatto un testamento in modo improvviso, lasciando perplessi i suoi conoscenti.

Greta Spreafico

Le indagini sulla scomparsa di Greta Spreafico non sono ancora concluse e la situazione si è ulteriormente complicata nel corso del tempo. Il procuratore di Rovigo ha presentato una richiesta di archiviazione per l'unico indagato a ottobre, ma contemporaneamente, presso la Procura di Como, è emersa una nuova ipotesi di reato legata alla circonvenzione di incapace. A rendere note queste informazioni è Davide Barzan, criminalista e consulente dello Studio Legale Barzan che insieme all'avvocato Nunzia Barzan rappresenta la famiglia di Greta.

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